CALDAIE A TORINO OFFERTA INSTALLAZIONE CALDAIA  VAILLANT A CONDENSAZIONE E IVA INCLUSA CALDAIA VAILLANT TUTTI I MODELLI OFFERTA VALIDA A TORINO E PROVINCIA

CALDAIA VAILLANT COME FUNZIONA

La caldaia Vaillant  a condensazione condensa il vapore acqueo dei gas di scarico per recuperare calore. Si tratta di un apparecchio moderno che consente di risparmiare in bolletta e offre prestazioni efficienti.
La caldaia a condensazione è un apparecchio nel quale il vapore acqueo dei gas di scarico viene condensato in modo da recuperare calore latente, con conseguente risparmio energetico e minor impatto sull’ambiente.

La caldaia a condensazione può essere sia a basamento che murale. In entrambi i casi, il suo scopo principale è quello di rifornire acqua calda sia per l’uso domestico sia per i radiatori disponibili per il riscaldamento degli ambienti. La serpentina interna per lo scambio di calore è solitamente costruita in acciaio inox, mentre le canne fumarie sono in polipropilene saturo o in acciaio inox  speciale.

Il processo di condensazione all’interno della caldaia avviene attraverso lo scambiatore di calore. La condensazione si realizza a una temperatura inferiore ai 56 gradi centigradi e l’energia ottenuta viene utilizzata per riscaldare l’acqua. Il processo porta alla creazione di piccole quantità di acque reflue che possono essere smaltite attraverso normali sistemi di scarico.

Al termine del processo, la temperatura dei gas di scarico è inferiore rispetto a una caldaia tradizionale, mentre il rendimento della combustione aumenta proporzionalmente alla maggiore temperatura dell’acqua in ingresso. Ciò si traduce, oltre che in un risparmio sulla bolletta del gas, in un aumento del rendimento della combustione e nella riduzione delle emissioni da scarico di monossido di carbonio e ossidi d’azoto.

Il risparmio energetico e il minor impatto ambientale di una caldaia a condensazione comportano, quindi, un effettivo risparmio economico da parte dell’utente finale sul costo del gas grazie a una minor spesa in bolletta. Da considerare, inoltre, ci sono i diversi benefici economici.

L'acquisto di una caldaia a condensazione, a seconda dei casi, può rientrare nel novero di numerosi incentivi fiscali. Fino al 31 dicembre 2023, infatti, è possibile accedere ai vantaggi di:

Bonus ristrutturazioni al 50%,

Ecobonus al 65%,

CALDAIE A TORINO CON DETRAZIONE FISCALE

Caldaia Vaillant con detrazione fiscale al 65%

Caldaia Vaillant con detrazione fiscale al 50%


COSA BISOGNA SAPERE PRIMA DI CAMBIARE UNA CALDAIA TRADIZIONALE CON UNA  CALDAIA A CONDENSAZIONE VAILLANT A TORINO

Perché cambiare una caldaia tradizionale con una caldaia vaillant a condensazione?

MENO INQUINAMENTO

Una caldaia a condensazione Vaillant ha tutti gli aspetti per essere migliore di quelle tradizionali. La caldaia a condensazione Vaillant consuma il 20% in meno di una caldaia tradizionale offrendo prestazioni maggiori e ha un’efficienza altissima rispetto alle caldaie tradizionali. Inquinano meno il nostro ambiente e hanno una modulazione molto più alta delle caldaie tradizionali. Con gli accessori termostato ambiente modulante o anche una sonda esterna, che comunicherà con la caldaia, possiamo risparmiare più del 30% in bolletta. Sarà la curva climatica e il termostato ambiente a gestire la temperatura dell'acqua della caldaia in modo che se all’esterno ci sono 15 gradi celsius la temperatura dell'acqua sarà inferiore a 50 gradi. Invece se all’esterno ci sono 3 gradi allora la temperatura dell’acqua sarà superiore a 60 gradi. In questo modo ci sarà una migliore modulazione della caldaia e si risparmia in bolletta. Invece cambiando un termostato tradizionale con uno evoluto si va a risparmiare dal 20% al 25% in bolletta rispetto a una caldaia tradizionale.

Devo modificare le tubazione idrauliche per cambiare la caldaia?

Per cambiate una caldaia tradizionale con una a condensazione non hai bisogno di modificare le tubazioni dell'acqua. Bisogna tenere conto della condensa della caldaia che va scaricata in uno scarico convogliato nell'impianto di scarico della casa. Se non avete uno scarico vicino alla caldaia bisogna farlo realizzare da un tecnico.

 

Dove si può installare una caldaia a condensazione?

 

Una caldaia Vaillant a condensazione si può installare in qualsiasi posto. E’ importate tenere conto dell'evaquazione dei fumi e anche dell'aria comburente in base alle normative vigenti. Se con la caldaia tradizionale si può scaricare direttamente in una canna fumaria, con la caldaia a condensazione non si può fare, a meno che la canna fumaria sia a norma per le caldaie a condensazione. Se cosi non fosse bisognerebbe intubare la canna fumaria o fare lo scarico a parete.

 

Quando si può intubare la canna fumaria ?

La canna fumaria si può intubare quando nell'appartamento c'è una canna fumaria dedicata. In questo caso è obbligatorio intubare la canna fumaria ed è vietato fare lo scarico a parete.

 

Lo scarico a parete quando è consentito?

Lo scarico a parete è consentito solo se si rispetta le misure di sicurezza nei confronti degli altri condomini e in attesa che il condominio si adegui con la canna fumaria collettiva.

Si può intubare in una canna fumaria esistente ramificata?

In una canna fumaria ramificata si può intubare solo se anche gli altri condomini fanno lo stesso lavoro. Se così non fosse potresti ostacolare l'evacuazione dei fumi del vicino di casa. Quindi è molto fondamentale che si prendano le giuste decisioni da un tecnico specializzato. L’intubamento della canna fumaria della caldaia a condensazione potrebbe richiedere ulteriori verifiche con una video ispezione.

Non esitare a contattarci, invieremo un tecnico specializzato per verificare il tuo impianto e a darti i giusti consigli per cambiare la tua caldaia.

OFFERTA CALDAIA VAILLANT  CON BONUS FISCALI A TORINO

CALDAIA VAILLANT CON  BONUS FISCALI AT TORINO

Che cos’è il bonus caldaia?

Il bonus caldaia 2023 è una detrazione di importo pari al 65% o al 50% e viene riconosciuta a tutti coloro che effettuano degli interventi di risparmio energetico per un massimo di spesa pari a 100.000 euro, da suddividere in 10 anni. Nello specifico, se il lavoro di intervento aumenta il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti con caldaie di classe energetica pari alla classe A, il contribuente può detrarre una parte delle spese sostenute dall’imposta sul reddito per le persone fisiche, ovvero l’IRPEF, o dall’imposta sul reddito delle società.

Inclusi nella detrazione fiscale, oltre ai costi relativi all’acquisto della caldaia e dei materiali necessari per i lavori, anche quelli per le prestazioni professionali, come ad esempio:

  • la messa in posa;
  • l’installazione;
  • gli interventi di ristrutturazione atti al miglioramento dell’efficientamento energetico.

Per il riconoscimento dell’agevolazione, è fondamentale che tutti i pagamenti siano effettuati con strumenti tracciabili e siano documentabili. 

A chi spetta?

Il bonus caldaia 2023 compete ai contribuenti privati, residenti, non residenti e ai contribuenti titolari di un’impresa. Possono avvalersi delle detrazioni fiscali:

  • persone fisiche: inclusi condomini ed inquilini;
  • associazioni di professionisti;
  • società di persone e di capitali;
  • cooperative di abitazioni;
  • enti pubblici e privati.

Infine, possono beneficiarne anche gli Istituti autonomi per le case popolari.

Come richiedere il bonus caldaia 2024?

Il bonus caldaia 2023 può essere domandato entro 90 giorni dall’avvenuta dell’intervento. La documentazione da presentare al Caf o al commercialista deve comprendere:

  • ammontare delle spese sostenute;
  • caratteristiche dell’impianto realizzato;
  • bonifici, fatture e asseverazioni.

Il bonus deve essere richiesto all’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.

Bonus caldaia 2024 Agenzia delle Entrate

Il bonus caldaia 2023 prevede una detrazione del 65% per sostituire gli impianti di climatizzazione con apparecchi dotati di pompa di calore integrata con una caldaia a condensazione. L’Agenzia delle Entrate restituisce il 50% o il 65% in detrazioni Irpef, restituendo la somma scalandola dalle tasse future.

Bonus caldaia 2024: ecobonus al 50% o al 65%?

Una caldaia a condensazione è più cara rispetto ad una caldaia tradizionale, grazie alle tecnologie utilizzate e alle modalità di installazione; per questo lo Stato ha offerto l’ecobonus, un incentivo fiscale per chi compra una caldaia a condensazione. L’obiettivo di questa iniziativa è incoraggiare le persone a sostituire la vecchia caldaia per il raggiungimento del traguardo stabilito negli accordi internazionali sulla riduzione delle emissioni inquinanti. C’è stata un’ulteriore proroga del bonus caldaia fino al 31 dicembre 2023. Al momento, il bonus caldaie non prevede scadenza. 

Le aliquote applicabili sono:

  • aliquota 50%: sostituendo la caldaia con un modello in classe A o superiore;
  • aliquota 65%: viene sostituita la caldaia con un modello in classe A o superiore, ed inoltre vengono installati anche strumenti evoluti di termoregolazione.

Al cittadino che richiede l’installazione della caldaia con un credito di imposta viene riconosciuta la detrazione fiscale.

Tutti i bonus per la sostituzione della caldaia a gas

Sono numerosi gli incentivi offerti dallo Stato a chi acquista e sostituisce la caldaia. I bonus caldaia in vigore nel 2023 sono:

Detrazione

Aliquota

Vincoli

Bonus ristrutturazioni

50%

L'installazione rientra in un’operazione di ristrutturazione dell’immobile. Non ci sono vincoli su classe di efficienza energetica.

Ecobonus 50%

50%

La vecchia caldaia viene sostituita con un modello in almeno Classe A.

Ecobonus 65%

65%

Caldaia sostituita con un modello a condensazione almeno di classe A e installazione di strumenti di termoregolazione evoluti.